LA FILIERA DELLA PELLE, I DAZI E L'ORIGINE DELLE MERCI
La filiera italiana della pelle si caratterizza per l’importazione della materia prima e l’esportazione del prodotto finito, destinato ad ulteriori lavorazioni nei settori moda, arredo e automotive.
In tutti questi settori l’origine delle merci, e la conseguente applicazione o meno di dazi, incide quindi sugli scambi: la trasformazione o lavorazione sostanziale di cuoio e pelli importate, e la crescente richiesta di dichiarazioni d’origine alle concerie italiane da parte dei loro clienti rendono necessario un approfondimento sulla trasformazione o lavorazione sostanziale sufficiente ad attribuire carattere originario comunitario, ovvero preferenziale, al prodotto ottenuto.
pelle-dazi-e-origine-merci.pdf
In tutti questi settori l’origine delle merci, e la conseguente applicazione o meno di dazi, incide quindi sugli scambi: la trasformazione o lavorazione sostanziale di cuoio e pelli importate, e la crescente richiesta di dichiarazioni d’origine alle concerie italiane da parte dei loro clienti rendono necessario un approfondimento sulla trasformazione o lavorazione sostanziale sufficiente ad attribuire carattere originario comunitario, ovvero preferenziale, al prodotto ottenuto.
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