GLI EFFETTI DEL COVID-19 SUL LUOGO DI TASSAZIONE: SMART WORKING, RESIDENZA FISCALE E STABILE ORGANIZZAZIONE
La rapida diffusione della pandemia COVID-19 ha radicalmente influenzato il modo in cui vengono condotte e gestite le imprese. Molte più persone lavorano da casa utilizzando forme di smart working, di home working o alternando presenza in ufficio e lavoro da remoto. Le nuove modalità di organizzazione del lavoro hanno fatto sorgere interrogativi sull’applicazione delle norme che stabiliscono i criteri di collegamento dei redditi con la residenza fiscale dei contribuenti, aprendo nuovi scenari.
Il segretariato dell’OCSE ha aggiornato le proprie linee guida sull’interpretazione dei Trattati contro le doppie imposizioni con una Guida aggiornata sull’applicazione delle norme contenute nelle Convenzioni internazionali (Updated guidance on tax treaties and the impact of the COVID-19 pandemic), nel mese di gennaio 2021.
Obiettivo della Guida è suggerire soluzioni alle problematiche di definizione, in questo periodo, della stabile organizzazione, della residenza fiscale per imprese e individui e della conseguente tassazione dei redditi di lavoro dipendente.
Se ne riepilogano gli elementi principali in covid-19-e-luogo-di-tassazione.pdf
Il segretariato dell’OCSE ha aggiornato le proprie linee guida sull’interpretazione dei Trattati contro le doppie imposizioni con una Guida aggiornata sull’applicazione delle norme contenute nelle Convenzioni internazionali (Updated guidance on tax treaties and the impact of the COVID-19 pandemic), nel mese di gennaio 2021.
Obiettivo della Guida è suggerire soluzioni alle problematiche di definizione, in questo periodo, della stabile organizzazione, della residenza fiscale per imprese e individui e della conseguente tassazione dei redditi di lavoro dipendente.
Se ne riepilogano gli elementi principali in covid-19-e-luogo-di-tassazione.pdf