LEGGE DI BILANCIO 2023: PRINCIPALI NOVITA' TRIBUTARIE

La Legge 29/12/2022 n. 197, c.d. “legge di bi­lancio 2023”, è entrata in vigore l’1/1/2023 e prevede, come di consueto, numerose novità di carattere fiscale.
Si riepilogano i principali temi in materia di agevolazioni e adempimenti: .1-legge-bilancio-2023.pdf
Si segnalano, per la loro importanza, alcuni argomenti:
- si amplia la platea di soggetti interessati all’accesso al regime forfettario di determinazione del reddito, che realizzano fino a 85.000 euro di ricavi e compensi;
- è introdotta una flat tax “incrementale”, solo per il 2023 e solo per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni;
- aumentano gli importi al di sotto dei quali le imprese possono adottare la contabilità semplificata;
- entro il 30/9/2023 è possibile assegnare i beni ai soci o trasformare le società in società semplici, a condizioni fiscale agevolate;
- entro il 31/5/2023 è possibile estromettere dall’attività gli immobili delle imprese individuali, a condizioni fiscali agevolate;
- entro il 15/11/2023 è possibile rivalutare, con apposita perizia ed imposta sostitutiva, il costo fiscale di terreni e partecipazioni possedute. Per la prima volta è possibile rivalutare il costo dei titoli quotati, con regole di determinazione specifiche;
- entro il 30/6/2023 è possibile affrancare, con imposta sostitutiva, i redditi degli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR);
- entro il 16/9/2023 è possibile affrancare, con imposta sostitutiva, i redditi delle polizze assicurative sulla vita;
- aumentano le possibilità di ricorrere alle prestazioni occasionali;
- aumenta a 5.000 euro il limite al trasferimento di denaro contante;
- sono prorogati al primo trimestre 2023, con diverse aliquote, i crediti d’imposta per acquisto di energia elettrica e gas naturale;
- la limitazione della semplificazione per la correzione di errori contabili; soltanto i soggetti che sottopongono il bilancio a revisione legale dei conti possono correggere errori contabili di esercizi precedenti senza che sia necessaria la presentazione della relativa dichiarazione integrativa;
- cambiano radicalmente, per il 2023, le regole di determinazione del contributo straordinario a carico di produttori, rivenditori e importatori di energia elettrica, gas metano, gas naturale e prodotti petroliferi, con conseguente allargamento della platea dei soggetti interessati;
- aumentano le sanzioni applicabili per le violazioni delle operazioni in reverse charge Iva.